Giovanni Anzaldo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giovanni Anzaldo

Giovanni Anzaldo (Torino, 12 novembre 1987) è un attore, regista e sceneggiatore italiano.[1]

Biografia e carriera

[modifica | modifica wikitesto]

Anzaldo cresce a Rivalta, in provincia di Torino. I suoi genitori di origini siciliane gestiscono un negozio di alimentari. Si appassiona alla recitazione sin dalla scuola primaria restando folgorato dalla recita su Il piccolo principe.[2] Dopo la scuola di ragioneria, preferisce all'Università di Economia la scuola del Teatro Stabile di Torino di Luca Ronconi dove si diploma nel 2009.[3]

Nel 2010 vince il Premio Ubu quale miglior attore under 30 per lo spettacolo teatrale di Alessandro Gassmann Roman e il suo cucciolo, nel quale Anzaldo ottiene la parte del figlio eroinomane del protagonista, un immigrato rumeno interpretato da Gassman.[4] Per lo stesso ruolo Anzaldo si aggiudica il Golden Graal 2012 nella categoria migliore attore drammatico. Successivamente Gassman riprende Anzaldo nei panni di Nicu per il suo film di esordio alla regia intitolato Razzabastarda, adattamento cinematografico dello spettacolo teatrale Roman e il suo cucciolo presentato in anteprima al Festival internazionale del film di Roma[5]. Per questa interpretazione Anzaldo viene insignito del Premio Gallio come migliore attore.[6]

Nel 2013 recita sul grande schermo in Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana. In televisione ottiene un ruolo secondario nella seconda stagione di Paura di amare e in Il restauratore al fianco di Lando Buzzanca. Un anno dopo entra nel cast principale di Il capitale umano, il primo dramma di Paolo Virzì vincitore di sette David di Donatello.[7] Il provino con Virzì durò oltre tre ore.[8] Nel 2014 è impegnato nel set di Mi chiamo Maya, opera prima di Tommaso Agnese, e in quello de L'attesa, opera prima di Piero Messina, in cui recita accanto a Juliette Binoche.[9]

Anzaldo esordisce alla regia e alla sceneggiatura con Sullo stress del piccione, spettacolo teatrale del 2014 che racconta la storia di quattro giovani sognatori.[10][11]

Nel 2017 è coprotagonista della pellicola di Giovanni Veronesi Non è un paese per giovani, un film che racconta le vicende di due ragazzi italiani che espatriano a Cuba per cambiare vita.

Opere letterarie

[modifica | modifica wikitesto]

Premi e candidature

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Stefania Saltalamacchia, Giovanni Anzaldo: «Io che non ho mai fatto tardi», su vanityfair.it, Vanity Fair (rivista), 14 gennaio 2014. URL consultato il 7 novembre 2014.
  2. ^ Andrea Dotti, Anzaldo, dalla provincia al red carpet, su lettera43.it, Lettera 43, 24 dicembre 2014. URL consultato il 1º dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2014).
  3. ^ Sycamore T Company, su sycamoretcompany.altervista.org. URL consultato il 7 novembre 2014.
  4. ^ Dramma sociale e familiare con Gassman "Roman e il suo cucciolo", su voce.it, Voce, 3 febbraio 2011. URL consultato il 7 novembre 2014.
  5. ^ Stefano Armadio, Festival Roma - "Razzabastarda" esordio di Gassman alla regia, su cinemaitaliano.info, Cinema Italiano, 18 novembre 2012. URL consultato il 7 dicembre 2012.
  6. ^ Domitilla Musella, Portos è un vegetariano e Giovanni un vagabondo, ma chi è l'attore?, su vanitypets.it, Vanitypets, 7 gennaio 2014. URL consultato l'8 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2014).
  7. ^ Simona Spaventa, Dal palcoscenico a Virzì Anzaldo attore in ascesa, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 19 febbraio 2013. URL consultato il 7 dicembre 2012.
  8. ^ Claudia Catalli, Giovanni Anzaldo: Mr. Bad Guy per Virzì, su news.cinecitta.com, News Cinecittà, 14 gennaio 2014. URL consultato il 7 dicembre 2012.
  9. ^ L'attesa: al cinema con Juliette Binoche e una Sicilia tra thriller e sogno, su cineblog.it, Cineblog, 14 ottobre 2014. URL consultato l'8 novembre 2014.
  10. ^ L'esordio alla regia di Anzaldo per la riapertura della stagione del teatro Argot, su rsnews.it, RS news, 11 settembre 2012. URL consultato il 7 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2014).
  11. ^ Ivana Calò, Giovanni Anzaldo: “Vorrei vivere solo così, scrivere e morire in casa”, su rbcasting.com, RB casting, 16 settembre 2014. URL consultato l'8 novembre 2014.
  12. ^ Reality news in sala dal 3 luglio, su cinemaitaliano.info, Cinema italiano, 1º luglio 2014. URL consultato il 7 novembre 2014.
  13. ^ Il futuro di Anzaldo, su cinematografo.it, Cinematografo, 8 maggio 2014. URL consultato l'8 novembre 2014 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2014).
  14. ^ Gessica Franco Carlevero, Uomini e topi: lo Steinbeck edulcorato dei Folli, su klpteatro.it, Krapp's last post, 20 novembre 2014. URL consultato il 7 novembre 2014.
  15. ^ Valeria Brucoli, Romeo and Juliet post scriptum, su cinespresso.com, Cinespresso, 22 maggio 2014. URL consultato il 7 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2014).
  16. ^ Maya Amenduni, Giovanni Anzaldo all'esordio da regista con "Sullo stress del piccione", su romatoday.it, Roma today, 8 settembre 2014. URL consultato il 7 novembre 2014.
  17. ^ Antonio Mocciola, “Amerika” da Kafka a Scaparro l’eterna migrazione dell’uomo, su corrierespettacolo.it, Corriere spettacolo, 15 giugno 2014. URL consultato l'8 novembre 2014.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN316391019 · SBN MODV661102 · LCCN (ENno2015074121